Lo youtuber ha scatenato un altro argomentato e controverso dibattito.

Mario Palladino, in arte Synergo, è spesso al centro delle discussioni su YouTube Italia quando si tratta di cinecomic, poiché spesso le sue critiche verso determinati film (per esempio “Suicide Squad” o “Avengers: Infinity War”) sono così dure da scatenare spesso le ire dei fan nonostante lui argomenti sempre le discussioni, ma sappiamo che il non sapersi trattenere è uno dei problemi principali del web.

Tuttavia Mario si è spesso dimostrato, come per esempio nel video “Mi tocca difendere i cinecomic” (a cui potete accedere cliccando qui), anche un forte sostenitore del genere (basti pensare alle critiche positive fatte a “Logan” e “Guardiani della Galassia”) quando esso si dimostra ben scritto e diretto (cosa che secondo lui accade di rado) e per questo molti si aspettavano delle critiche molto positive fatte al trailer del film “Joker” diretto da Todd Philips che sono finalmente arrivate.

Le critiche sono state effettivamente positive, ma in maniera del tutto inaspettata il celebre youtuber ha fatto notare che tantissimi amanti dei cinecomic meno elaborati e più dedicati all’action abbiano lodato il trailer del film avente per protagonista il famoso clown del killer perché sono alla ricerca di scene più drammatiche e caratterizzazioni più umane, cosa che a detta di Mario si allontanano dagli elementi del “cinecomic vero” e per questo si allontana dal vero genere risultando perciò una sconfitta nonostante la probabile grande qualità del film (potete approfondire cliccando sul video linkato sopra).

A differenza di numerosi altri video in cui la webstar è andata controcorrente, stavolta i discorsi dei detrattori, che hanno capito le critiche di Mario, sono stati molto più articolati e argomentati (segno che un miglioramento nelle community può sempre riuscire). Le persone che non sono d’accordo con Mario Palladino hanno fatto notare a quest’ultimo che il dramma in realtà, a differenza di quel che lui pensi, nei cinecomic dovrebbe essere una cosa più che normale. Vi riportiamo alcuni dei commenti fatti da questi utenti:

#GianlucaCochi Capisco la critica ma ci vedo una falla, ovvero la definizione implicita che dai di cinecomic. Cinecomic non vuol dire film per ragazzi, non vuol dire lucine e azione, non vuol dire neanche supereroi. Hanno fatto si col tempo che i film definiti tali fossero alla fine quasi tutti cazzoni e alla buona, ma è un’idea sbagliata. Nel momento in cui fanno un cinecomic drammatico non è un film drammatico mascherato da cinecomic per attirare il pubblico, è solo un cinecomic diverso. Cioè l’unica cosa che significa cinecomic è “tratto dai fumetti” ma di fumetti ne esistono di tutte le categorie, ad esempio è pieno di storie di joker assolutamente poco “supereroistiche” e più drammatiche, quindi un film su joker tratto da quei fumetti sarebbe un cinecomic in piena regola. Non so se mi sono spiegato, però mi sono un po stufato di sentir definire i cinecomic come film cazzoni a prescindere, e ogni volta che ne esce uno un po più serio e “realistico” si urla al capolavoro sottolineando però come sia poco fumettistico. Non lo è, è solo tratto da fumetti migliori.

#GianlucaScorzoni Hai detto che i fan sono fondamentalmente incoerenti con loro stessi, sai che novità. Il problema è che hai costruito un discorso su una supposizione (“i fan dei cinecomics snobbano un film drammatico a meno che non sia un cinecomic mascherato”) che è assolutamente infondata. Dove l’hai vista questa gente? Sei andato di persona all’uscita di Endgame a proporre alla gente uno Scorsese e quelli ti hanno detto “no, che palle”? Ovvio, anzi, grazie al cazzo che ci saranno persone che fanno discorsi simili, ma hai fatto di tutta l’erba un fascio. Conosco decine di persone che giocano esclusivamente COD e Fifa, ma che amano The Last Of Us. Significa che The Last Of Us è un gioco action mascherato da gioco narrativo? No, semplicemente è entrambe le cose, ed essendo un ottimo titolo arriva anche a gente che non avrebbe mai toccato un gioco più impegnativo.

#DrowsyDormouse Sinceramente credo che tutti questi cinecomics caciaroni ti abbiano un pò mandato in pappa il cervello e che ora sia tu che fatichi a concepire questo genere come qualcosa di diverso dalla solita solfa che ci hanno propinato fino ad ora. Innanzitutto per quanto mi riguarda un cinecomics è tale se tratto da un fumetto. Fine. Poi può essere di genere demenziale, drammatico, thriller, sentimentale o horror, poco importa. Tratto da un fumetto = Cinecomic e di conseguenza, chi ama i cinecomics lo andrà a vedere a prescindere dal genere. Non so, mi sembra un pò ridicolo cercare di dare degli ipocriti a tutti quelli che non vedono l’ora di “Joker” e che magari non vedevano l’ora neanche di vedere End Game o ancora, che solitamente non amano i film drammatici. Non è un giudizio un pò eccessivo e tirato per i capelli? Gente che ama i fumetti e che ne conosce bene i personaggi (e chi non conosce Joker?) sarà sempre in prima fila per vederli sul grande schermo in qualunque cavolo di salsa. Joker tra l’altro credo si presti particolarmente ad un’origine tragica. Tutto qua, non capisco perchè farne una mezza polemica sinceramente. Andrò a vedere Joker in primis perchè è un film su Joker. In secundis perchè dal trailer sembra girato molto bene. Infine per Joaquin Phoenix. Fosse stata la storia drammatica di un uomo qualunque sarei corsa al cinema a vederlo? Non credo proprio! Forse l’avrei recuperato prima o poi, ma di certo non mi avrebbe interessata come una storia sulle origini di un villain dei fumetti DC, che adoro. Questo fa di me un’ipocrita?

#GabrieleD’eugenio Aspe aspe aspe, Sinè, tutto sto pippone per dire che gli amanti dei cinecomics apprezzano film drammatici fatti bene a cagate supereroistiche che non hanno ne capo e ne collo ma che le guardano ugualmente per le botte o per la loro fama commerciale? (Naturamente non sto facendo di tutta l’erba un fascio eh, ci sono dei bei progetti nell’ambito supereroistico cinematografico anche se pochi purtroppo.) E poi il fatto di rendere un personaggio dei fumetti piu umano non la riterrei una sconfitta per i cinecomics ma un diverso modo di raccontare una storia, che nell’universo fumettistico si sviluppa sempre nella stessa maniera. Credo sia un buon modo quello di sfruttare un personaggio della cultura Pop come Joker, di cui molti non ne conoscono le origini o ne sanno ben poco, e donargli un aspetto piu tragico e umano, raccontando una storia probabilmente ben scritta e dalla produzione, da quel che sembra, piu che ottima. Poi sono opinioni eh, ti seguo da un bel po e mi sono sempre trovato in accordo con il tuo pensiero, ma sto giro bho, sembra che in questo video si parli del tutto e del niente. Anyway, dal trailer sembra tanta roba, si spera nel meglio.

#EdEddy Un po’ generalista il discorso che hai fatto, é come dire che a un film basta essere criptico per essere elevato a capolavoro da una nicchia di presunti esperti. Comprendo il tuo astio per il pubblico dei cinecomic visto tutte le rotture di cazzo che hai avuto in passato, ma non siamo tutti ritardati. Gli esempi di Logan e la trilogia del Cavaliere Oscuro non cancellano mica l’ottima accoglienza di film come Deadpool o i Guardiani, e di certo non fanno della serietà una qualità, a me sinceramente il trailer ha esaltato e anche tanto, ma non perché non sembra un cinecomic, ma perché dopo il Joker di Ledger, é proprio l’interpretazione che sognavo di vedere, come avevi detto per Thanos, era ora che un cattivo fosse qualcosa di più del solito stronzo che vuole distruggere o conquistare l’universo, bella Syneee.

In parole povere molti ritengono assurdo il fatto che Mario Palladino critichi l’enorme aumento di drammaticità nei personaggi provenienti dal mondo dei supereroi, quando questa cosa in realtà è uno degli elementi più usati nel genere da quando nacque Spider-Man nei fumetti degli anni 60. Le critiche non hanno tutti i torti e sarebbe molto interessante vedere una risposta del celebre youtuber.

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