Concerto annullato e biglietti rimborsati al pubblico.

Young Signorino, nome d’arte di Paolo Caputo, è un rapper cesenate che si auto-definisce il filosofo del trap e noi di TuberFan gli avevamo già dedicato un articolo molto prima che diventasse virale.

La prima esibizione del nuovo fenomeno trap, ultima scoscesa deriva dell’hip hop, venerdì sera si è rivelata un colossale flop. Spinto dalle decine di milioni di visualizzazioni collezionate dai suoi videoclip e da un esercito di hater – per la serie “purché se ne parli” – l’artista di Cesena ha bucato l’esordio dal vivo al Monk.

Ecco come è andata

Arrivato a Roma alle 14, è stato portato a registrare un’intervista a Matrix Chiambretti negli studi Mediaset. Poi, poco dopo le 18, il ragazzino per cui pare si sia scatenata un’asta tra etichette discografiche è tornato in albergo. Affaccio sul Colosseo, relax e poi dritto al Monk. Ma con qualche minuto di ritardo: doveva salire sul palco alle 22 in punto, sarebbe arrivato al locale quindici minuti più tardi pur sapendo di non essere l’unico musicista a doversi esibire. Da quel momento in poi la situazione è precipitata. Minuti, poi ore di inutile attesa. L’artista prima chiuso in una stanza e poi a testa bassa verso il van parcheggiato fuori il locale, schivando le occhiatacce del pubblico.

Alla fine tutti i fan sono andati al botteghino per farsi rimborsare i 10 euro del biglietto.Flop totale!

 


 

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