“Mio Fratello è Scemo” attraverso una nuova (e geniale) prospettiva.

Avvertivamo la mancanza di una delle webserie più ambiziose di YouTube Italia, ma da molto tempo non ne sentivamo più parlare. “Mio Fratello è Scemo“, commedia divisa in puntate caricate sulla piattaforma ideata da Michael Righini e Matteo Carbone. La webserie, la quale è stata uno dei più grandi successi sul web degli ultimi anni, ha subito una battuta d’arresto nei recenti mesi a causa della pandemia che ha causato un forte ritardo nelle riprese.

In attesa dell’arrivo delle successive puntate della terza stagione che non hanno più una data di uscita per la giusta riorganizzazione, i creatori dell’opera hanno cercato di trovare un’alternativa che potesse soddisfare il pubblico senza rinunciare alla creatività. Inizialmente era stata concepita la mini web-serie intitolata “Mio Fratello è Scemo è in Quarantena“, ma essa si è fermata ad un solo episodio (che abbiamo recensito qui). Evidentemente il soggetto, nonostante fosse divertente, non permetteva una longevità con l’utilizzo delle sole webcam senza un set.

Ma nonostante ciò, Michael Righini e Matteo Carbone non si sono arresi… ed ecco che il 21 Ottobre, su YouTube Italia, esce il primo episodio di “Mike & Matt“, una visione alternativa della web-serie. Il soggetto è esattamente lo stesso, ovvero Michael che deve sopportare suo fratello Matt mentre quest’ultimo continua a rendergli la vita un inferno a causa di attività criminali che saranno rappresentate in chiave comica. Tuttavia il sottotitolocartoon” non è messo a caso, perché la differenza principale con la webserie principale è il fatto che stavolta si parli di un prodotto animato!

Esattamente: le avventure comiche di questi personaggi saranno trattati attraverso l’animazione. Quest’ultima è realizzata con lo stile ironicamente minimo di “South Park”, mentre il design può ricordare invece “Beavis & Butthead“. La struttura della serie è identica alla maggior parte degli episodi della prima stagione, avente infatti sketch fini a sé stessi (in questo episodio ne abbiamo solo uno ma molto efficace) ed ambientati prima degli eventi che partono dalla fine della seconda stagione.

La scelta di ricorrere all’animazione risulta un vantaggio notevole per il celebre duo, perché non solo azzera completamente le scomodità per girare in piena pandemia, ma toglie a “Mio Fratello e Scemo” ogni singolo limite. Come sappiamo, nella webserie Matt realizza dei disastri incredibili, ma ovviamente, non avendo il budget di un prodotto di Hollywood, gli autori non possono far compiere al fratello di Michael qualcosa di troppo difficile da mostrare. Essendo la serie animata, la demenzialità raggiunge vette folli assolutamente epiche! Ed essendo lo stile dell’animazione stesso demenziale per fini comici, quest’ultimo non deve puntare sulla fluidità del realismo e per questo il costo dell’animazione non incide assolutamente sullo scopo della qualità del prodotto!

E l’inizio ovviamente… è geniale! Consigliamo a chi vuole vedere l’episodio di saltare le prossime otto righe dell’articolo per la presenza di spoiler: l’idea che Matt conduca traffici di droga illegali con gli alieni è una scelta geniale, ancora di più con gli intrighi familiari inaspettati che escono fuori. Anche se Michael si stupisce giustamente della cosa, il fatto che Matt la prenda come qualcosa di così normale è il tocco tipico della webserie che è spesso il punto vincente dell’operazione, ma che a questo livello raggiunge l’intenzione che si trova in prodotti animati come “I Griffin“, con cose improbabili che si sposano incredibilmente con un contesto di persone tanto pazze quanto reali, nonostante alla fine siano la parodia degli esseri umani stessi.

Una grossa nota di merito alle battute che, anche al di fuori dell’esagerazione aggiunta in questa nuova versione della miniserie, raggiungono lo stesso livello di genialata dei dialoghi delle stagioni precedenti. Michael dice che probabilmente, per mancanza di denaro, finiranno a mangiare topi e Matt, con tutta la calma del mondo, risponde che dopotutto i topi sono buoni da mangiare. Una reazione così normale e pacata, come se non fosse alla fine una cosa grave, è talmente inaspettata che è davvero difficile non ridere.

Il doppiaggio di Michael Righini e Matteo Carbone, probabilmente realizzato prima della creazione dell’animazione, ha la stessa identica impostazione della recitazione che i due attori hanno negli episodi in live action, con tempi comici che per questo sono perfetti. Il design dei protagonisti è azzeccatissimo: Matt è perfetto nella sua espressione continuamente rilassata ed ottimista in esatto contrasto con i disastri che fa, mentre invece l’unico difetto di tutta la puntata è l’utilizzo design di Michael. Egli è mostrato come un ragazzo perennemente sconsolato per ovvi motivi, ma sarebbe stato preferibile vederlo più espressivo, perché anche quando è stupito il volto rimane lo stesso. Ciò è un piccolo dettaglio considerando che l’animazione è comunque minima e per questo, entrati nel mood, non rovina di certo qualcosa, anzi, è ben fatta.

In conclusione “Mike & Matt” è, al momento, la migliore alternativa che il celebre duo avrebbe mai potuto partorire e molto più riuscita del divertente tentativo “Mio Fratello è Scemo In Quarantena”, almeno da questo primo episodio. Dopo questo bellissimo esordio, siamo decisamente curiosi di sapere quale altro disastro combinerà Matt nella prossima puntata!

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