Ed in modo molto forte.
Tommaso Zorzi, youtuber avente un canale da oltre 79.000 iscritti, ha criticato enormemente un modo di fare degli influencer su Instagram in una delle sue ultime video-storie della piattaforma:
“Avere 6000 commenti perché chiedi alla gente di commentare sotto le tue foto una parola lettera per lettera è come se io mi facessi le se**e e poi mi sussurrassi nell’orecchio che è stato bellissimo.”
Tuttavia questa critica non è stata presa affatto bene da Riccardo Dose, celebre youtuber avente un canale da circa un milione e 310.000 iscritti, il quale ha immediatamente attaccato il suo collega rispondendo alla sua storia:
“Comunque farsi commentare le proprie foto come ca**o si vuole è meno immorale rispetto a tatuarsi i propri piedi scrivendo “genitore 1” e “genitore 2”. Tralasciando il fatto che questo tatuaggio si basa sullo stesso livello di comicità di “Striscia la Notizia”, mi spieghi che fastidio ti da se una persona si fa commentare come vuole le proprie foto? Se voglio io mi faccio commentare la mia foto scrivendo anche una bestemmia.”
A questo attacco la risposta di Tommaso Zorzi non è affatto tardata ad arrivare ed ha espresso esattamente queste parole:
“1) Posto quello che voglio, quando voglio, come voglio.
2) Non ho capito che problema hai con “Striscia la Notizia” e salutiamo per questo Antonio Ricci che ci segue sempre.
3) Non ho mai parlato di immoralità, ho semplicemente detto che per me è un po’ da sfigati.
4) Non ho mai fatto il tuo nome, mai. Perché io non ti penso mai. Se ti sei sentito tirato in causa ca**i tuoi.
5) Genitore 1 e Genitore 2 è un tatuaggio incredibile.”
Dopo questo elenco, Riccardo Dose ha avuto la risposta pronta per ogni singolo punto e non si è risparmiato di nuovo:
“1) Come tu ti senti giustamente libero di postare quello che vuoi, anche io mi sento libero di fare commentare le mie foto come ca**o mi pare.
2) “Striscia La Notizia” è un programma anacronistico e antiquato. Utilizza ancora le risate di sottofondo. Inoltre non è obbligatorio leccare il cu*o ad Antonio Ricci.
3) Come tu hai criticato un mio comportamento io ho criticato un tuo comportamento.
4) Mi sono sentito giustamente preso in causa perché io personalmente adotto quella determinata strategia.
5) Lasciamo stare.
Dopo questo botta e risposta, Tommaso Zorzi ha cambiato strategia, mostrando in una storia lo screen dei dati dei follower di Riccardo Dose su Instagram, per specificare che sono calati. Attraverso questa azione Tommaso Zorzi in teoria vorrebbe dire che Riccardo Dose sta cercando di aumentarli aizzandosi contro di lui, ma anche stavolta lo youtuber ha risposto prontamente a questa cosa:
“Adesso spiegami che cosa c’entra, razza di un ignorante (perché non sei nient’altro che un ignorante), pubblicare sulle tue storie lo screen del calo dei miei follower su Instagram. Calo dovuto tralaltro alla rimozione degli account bot, degli account fake e degli account inattivi attuata dallo stesso Instagram. Spiegami che cosa vuoi dimostrare. Dovresti essere un po’ più informato da questo punto di vista, dato che alcune settimane fa tantissimi altri personaggi pubblici come Fedez, Belen Rodriguez, Giulia De Lellis e Gesù Cristo hanno subito questo calo e questa riduzione di follower.”
Tuttavia Tommaso Zorzi non si è deciso a lasciare l’ultima parola alla webstar, cercando di colpirlo ancora di più: lo youtuber ha infatti pubblicato sulle storie i dati degli influencer elencati da Riccardo Dose risalenti allo stesso giorno di quelli di quest’ultimo, mostrando che in realtà non sono affatto in calo. Con questa risposta Riccardo Dose sembra essere stato sconfitto definitivamente… ed invece lo youtuber è tornato inaspettatamente all’attacco:
“Allora, siccome probabilmente hai bisogno dei disegnini e dei grafici con i puntini da unire altrimenti non capisci un ca**o, ti spiego le cose in maniera più lineare possibile: quando ho detto “alcune settimane fa” non mi riferivo alle settimane appena trascorse. Posso fare riferimento a un mese fa, due, tre o quattro, ma decidi tu perché tanto stai facendo tutto tu, ma è risaputo che è successa questa cosa. Ho parlato con Fedez ed anche lui ha notato un calo dei follower dovuto ad una pulizia di Instagram stesso. Ho parlato con Amedeo Preziosi (che poverino, ne ha persi 60.000), con Simone Paciello, ho parlato con chiunque. Mettere questi grafichetti del ca**o è inutile.”
Stavolta all’ultima risposta di Riccardo Dose Tommaso Zorzi non ha aggiunto altre parole, il che forse vuol dire che non è riuscito più a rispondere. Voi che cosa ne pensate? A chi date ragione?
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