A quanto pare non vogliono proprio mollare la qualità.
L’ultimo episodio della webserie “Mio Fratello è Scemo” (che abbiamo recensito qui) è riuscito ancora una volta ad affermarsi tra i video comici più seguiti di YouTube Italia: le visualizzazioni infatti hanno superato il mezzo milione ed i commenti sono stati ancora una volta (giustamente) molto positivi.
La webserie, creata sia da Matteo Carbone che da Michael Righini (quest’ultimo si occupa anche della regia), si presenta con questa trama: “Michael (interpretato da Michael Righini) convive da tempo con suo fratello minore Matt (interpretato da Matteo Carbone), ma quest’ultimo si prende sempre diverse libertà tra sesso con prostitute, spaccio di droga e attività da criminale che per lui sono attività normalissime. Michael quindi è disperato perché mentre sta cercando di vivere la sua vita in santa pace insieme alla sua ragazza (interpretata da Elisa Marchisoni) suo fratello riesce a renderla un vero e proprio inferno nonostante ci metta tutto l’aspetto possibile. Riuscirà Michael a resistere? Perché più passa il tempo più diventa disperato…”
Come saranno proseguite le avventure dei due fratelli? Avranno continuato ad affascinare per la loro bizzarria? Scopriamolo.
Dal punto di vista visivo la serie continua ad avere livelli più che buoni grazie alla regia di Michael Righini e di Enrico Vezzù (nonostante sia accreditato come aiuto regista per Michael il suo lavoro è attribuibile a quello di un coregista) : i primi piani dei personaggi sono ben fatti ed i movimenti della macchina da presa, pur non essendo tra i migliori della serie, continuano a voler prendere seriamente il prodotto anche nell’impostazione visiva. L’unica cosa che lascia perplessa è la ripresa in cui Michael si sveglia sconvolto ed il suo volto non si vede per la totale mancanza di luce: l’effetto sarà sicuramente voluto e quindi si può pensare che sia un guizzo registico, ma noi francamente non l’abbiamo capito.
Dal punto di vista attoriale tutto è rimasto invariato: Michael e Matt sono ancora perfettamente calati nel ruolo, dimostrando sempre la totale mancanza di un solo briciolo di stanchezza nell’interpretare dei personaggi così bizzarri e nell’improvvisare sempre al punto giusto (se uno non lo sapesse non direbbe mai che è tutto completamente senza copione). Elisa Marchisoni, l’interprete della fidanzata di Michael, risulta essere naturale al 100% nelle poche scene in cui appare nell’episodio e Michael Zimotti, l’interprete di Igor, riesce ad essere convincente pur essendo il meno bravo del cast. Inoltre la parte di Enrico Vezzù non solo diverte, ma fa pensare anche che quest’ultimo possa essere adatto ad avere un ruolo più ampio nel cast dei video dei due comici, perché dal poco che ha mostrato fino ad ora risulta avere una dote recitativa decisamente buona.
Dal punto di vista della sceneggiatura ci sono sia degli elementi nuovi che degli elementi già utilizzati, ma dovremo fare spoiler per parlarne. Consigliamo per questo di vedere la puntata prima di andare avanti con la lettura.
INIZIO SPOILER
L’elemento più innovativo è un inaspettato omaggio a “Mission Impossible“, attraverso cui viene realizzata una scena d’amore davvero ben fatta nelle atmosfere e nelle riprese e che fa quasi dimenticare che si sta guardando una serie comica (fino a quando non arriva il sorprendente finale dello sketch). Un’altro elemento diverso dal solito è il fatto che per la prima volta Matt riveli a Michael di sua spontanea volontà un piano completamente pazzo per guadagnare dei soldi, essendo sicuro che lui sarà entusiasta della cosa: inutile dire come la prenderà il povero Michael, che questa volta avrà una reazione estrema ma allo stesso tempo rassegnata, dimostrando il costante impegno della webstar nell’essere fedele a sé stessa ma cercando comunque di non essere mai ripetitiva.
L’ultimo elemento innovativo di cui trattiamo è quello più influente dell’episodio: Michael negli episodi precedenti si era sempre lamentato di come Matt, con le sue continue stupidaggini, lo avrebbe fatto finire nei guai, ma ciò non era mai avvenuto (c’era stato un accenno alla fine del terzo episodio con l’entrata dei poliziotti che tuttavia non viene mostrata fino in fondo). Per la prima volta invece Michael viene giudicato da qualcuno per le azioni compiute da Matt: il povero ragazzo infatti perde il lavoro.
Una delle caratteristiche principali di “Mio Fratello è Scemo” è il fatto che quando succede un disastro veramente grave e irrisolvibile, quest’ultimo sembra essere totalmente cancellato nell’episodio successivo (anche se comunque capiterà di essere menzionato). Lo stesso destino sembrava riguardare il licenziamento di Michael, ma i due comici decidono stavolta di dare continuità ad un loro sketch (e senza nemmeno aspettare il video successivo): il licenziamento di Michael infatti verrà di nuovo affrontato nella parte finale. Matt e Igor rapiscono il redattore di Michael per ciò che ha fatto a quest’ultimo.
L’intervento di Michael sarà fondamentale sia per salvare il povero redattore che per riottenere il lavoro, ma anche qui si nota un’altra parte del carattere di Matt. Il fratello di Michael infatti rimane deluso dall’intervento di Michael, poiché aveva una voglia matta di torturare il suo ultimo ostaggio. Da questa reazione si evidenzia che quindi Matt, pur essendo un ragazzo che si ritiene incompreso dai suoi cari, ci prova un gusto enorme a fare delle cose pazze e non solo perché per lui sono normali (ed Igor, dalla sua stessa reazione che esprime delusione, sembra provare la stessa cosa). Da qui viene un forte ribaltamento: Matt dice a Michael che lui rovina sempre tutto ed il secondo giustamente si ritrova spiazzato dalle parole di Matt, dato che di solito è lui a rendere difficile la vita di Michael. Ancora una volta quindi viene evidenziato fortemente quanto il punto di vista di ognuno dei due sia completamente l’opposto dell’altro.
FINE SPOILER
Nonostante altre innovazioni che non mancano mai, questo nuovo episodio risulta il meno originale della webserie… ma ultimamente quando si tratta di mancanza di originalità con Michael Righini e Matteo Carbone l’elemento appare in maniera positiva. Anche negli sketch che risultano avere alla base un soggetto già visto i due cercano sempre di portare la situazione attraverso dei dettagli che rendono il tutto fresco nonostante sia già utilizzato.
Con il continuo impegno di questi due autori si possono continuare ad esplorare strade nuove anche nelle cose più inaspettate possibili… e per questo non vediamo l’ora che arrivi il decimo episodio: chissà cos’altro si inventeranno.