Andare avanti avrà giovato a quest’opera?
Venerdì 21, alle ore 18.00, è stato caricato sul canale YouTube di Arianna Bonardi il quarto episodio (che potete vedere qui) della webserie “Matildà – Con l’Accento sulla A”, scritta dalla stessa Bonardi e da Daniele Misischia che assume anche il ruolo di regista. La serie è un miscuglio di comicità, noir ed action e vede come protagonista principale la figlia di un sicario (interpretata da Arianna Bonardi) che è costretta a fare lo stesso lavoro del padre nonostante detesti uccidere le persone. Dopo il riuscito terzo episodio (da me recensito qui) la serie avrà continuato ad essere qualitativamente valida? Scopriamolo.
Dal punto di vista registico ormai le cose da dire sono sempre le stesse e ciò è sicuramente una cosa positiva: Daniele Misischia continua a deliziare il pubblico con i suoi movimenti da macchina da presa decisamente cinematografici e mai televisivi. La fotografia pulita di Mischa Isic è sempre piacevole da vedere, mentre le musiche di Roitin e di The Awesome Trio hanno cambiato impostazione: l’orecchiabile tema della protagonista continua a rimanere, ma ad esso si aggiungono delle musiche che ricalcano molto quelle degli action/thriller americani di ottima fattura e che molto probabilmente sono un tributo proprio a questi ultimi. Queste musiche fanno uno splendido contrasto con quello che si vede nell’episodio, perché se il primo elemento ricorda allo spettatore che l’opera è un omaggio a questi action, allo stesso tempo il secondo elemento ricorda che comunque il prodotto conserva la sua autorialità e la sua impronta italiana (quest’ultimo elemento non è certamente negativo).
La puntata mostra Matildà pronta a uccidere il prossimo obiettivo sulla sua lista da sicario professionista…. ma quando scopre che l’obiettivo non è altro che una povera vecchietta innocua le cose per lei si fanno ancora più difficili del previsto.
Tutto l’episodio è incentrato sui tentativi della protagonista nell’uccidere una donna anziana: un soggetto molto semplice ma funzionale, sia per la genialità delle gag eccentriche che per le reazioni umane e realistiche di Matildà, che ancora una volta è interpretata da una divina Arianna Bonardi (è incredibile che dopo tutto questo tempo non abbiano ancora dato una parte cinematografica da protagonista a questa attrice. La vecchietta, che qui fa da co-protagonista della puntata, è interpretata da una più che convincente Arianna Ninchi. Se il trucco da anziana infatti è volutamente fumettistico per dare un’aria ancora più bizzarra alla serie, ciò non si nota perché i movimenti e la voce di Arianna sono realistici quanto quelli una vecchia vera.
In conclusione la puntata tocca livelli davvero altissimi, sia per le ottime performance degli attori che per le splendide gag (il finale in particolare è probabilmente il più bello e inaspettato di tutta la serie per ora). Ancora una volta quindi viene dimostrato che quando gente di talento si impegna nel fare qualcosa di diverso i risultati possono essere di una grande qualità anche quando non si ha un budget altissimo. L’appuntamento con il prossimo episodio è stasera alle 18.00 e non vediamo l’ora di vederlo.