Lo youtuber non ha avuto peli sulla lingua.

Da giorni ormai circola in rete la notizia che numerosi account Facebook legati a Casapound e Forza Nuova siano stati cancellati per decisione della stessa piattaforma, a causa di esclamazioni che vanno contro le norme della community.

Mattia Ferrari (in arte Victorlaszlo88), storico recensore cinematografico avente su YouTube un canale da più di 180.000 iscritti, ha commentato la faccenda esclamando queste parole:

E nel giro di una settimana, improvvisamente, l’Italia si è data una svegliata e ha iniziato a tirare scoppole a fascisti e teste di ca**o in generale. Alla buon’ora.

Tuttavia delle persone hanno criticato le esclamazioni di Mattia Ferrari, affermando che il ban di Facebook è in ogni caso una privazione della libertà di parola, a prescindere da quello che si dice. A questo punto la webstar ha immediatamente risposto alle critiche:

Visti i commenti al post precedente vorrei spiegare una cosa. Poniamo il caso di avere due persone, Gianfrancangelo e Pierpaolantonio. Se Pierpaolantonio entra in un bar, dove campeggia il cartello “È vietato invitare all’odio e discriminare i clienti” e chiede un bicchiere d’acqua, saluta Abdul, uno dei clienti, poi va dal suo vecchio amico Attilio e si fa una partita a carte, è il benvenuto.

Se Gianfrancangelo entra e sputa sul bancone, tira una pizza in faccia al barista, va da Abdul e gli dice “Ciao Africa, vuoi una banana?” e poi inizia a urlare frasi ingiuriose contro altre etnie, pisciando su tavoli e cagando sul parquet, Gianfrancantonio viene buttato fuori dal bar a calci nel culo. È più chiaro adesso? A margine, Gianfrancangelo ha cercato di lamentarsi della cosa su Twitter, perché lì puoi mettere le foto del ca**o e non ti dicono niente.

Per il celebre youtuber quindi l’azione di Facebook è più che legittima, perché i post dei partiti in questione hanno violato le regole incitando all’odio. Voi siete d’accordo con ciò che ha detto?

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