Chi è spesso attivo sul web non può non aver sentito parlare almeno una volta di “The Room”, film drammatico scritto, diretto ed interpretato da Tommy Wiseau ed uscito nel 2003. Il film è particolarmente ricordato per essere qualitativamente uno dei più grandi disastri della storia del cinema nella trama e nella recitazione (specialmente quella dello stesso Wiseau, definita da molti la peggiore mai vista sul grande schermo).
Proprio per questi elementi, talmente improponibili da risultare enormemente divertenti, “The Room” è diventato un vero e proprio cult (o per meglio dire “scult”) e probabilmente è il so bad it’s so good più amato della storia che ha trasformato il suo autore ed interprete in una vera e propria star (per farvi capire: una volta uscito in home video è finito immediatamente al primo posto dei dvd venduti da Amazon in America). La pellicola non è disponibile nel mercato italiano, ma se siete curiosi di vederla potete trovarla sottotitolata su internet e nel caso vi piaccia potete acquistare su Amazon degli Stati Uniti il blu-ray con i sottotitoli italiani disponibile in tutte le regioni (ampiamente consigliata la visione con gli amici, da solo è meno divertente).
Questo film non poteva non saltare agli occhi di Doug Walker, il comico americano conosciuto sul web come Nostalgia Critic (anche se ha interpretato diversi personaggi oltre quello citato). Nella veste di Nostalgia Critic infatti il celebre comico si occupa di recensire su YouTube, tramite esilaranti gag, film da lui ritenuti quasi sempre non validi che vanno dalle pellicole mediocri a quelle orrende.
Per questo “The Room” è inevitabilmente finito nella lista dei film trattati dall’americano Doug (mentre da noi è stranamente sfuggito a Karim Musa, conosciuto nel web come Yotobi, durante il periodo delle sue recensioni) e la recensione del “capolavoro” di Tommy Wiseau è considerata da molti (meritatamente) come uno dei suoi video più riusciti di sempre (potete guardarla sottotitolata qui).
Tuttavia c’è un particolare che non avevo ancora descritto: per quanto Tommy Wiseau sappia che la sua opera venga amata per la sua effettiva bruttezza, egli non ha mai smesso di definirla un bellissimo film e ne va particolarmente fiero. Nonostante quindi tutti abbiano già sfottuto “The Room” e continuino a farlo, il buon Tommy non l’ha presa bene quando ha visto un video in cui un recensore prende in giro il suo film avente più di un milione di visualizzazioni, così dopo pochi giorni il video è stato bloccato per violazioni di copyright. Doug Walker ha immediatamente contestato contattando Wiseau e sostenendo che, essendo una recensione, il suo video non può essere bloccato per ragioni di copyright essendoci su YouTube il diritto di critica. Inoltre il celebre comico ha anche sostenuto che diverse case di produzione hanno apprezzato le sue recensioni negative fatte sui loro prodotti perché esse erano pur sempre una pubblicità (specialmente con i so bad it’s so good). Le parole di Doug tuttavia non sono servite a nulla e Tommy Wiseau non ci ha pensato minimamente a ritirare la denuncia fatta alla recensione. Il recensore tuttavia non è rimasto con le mani in mano e pochi giorni dopo ha fatto uscire un video risposta tutto ciò.
Prima di svelare il contenuto bisogna sapere che Tommy Wiseau, in un breve periodo di tempo, ha svolto il “Tommy Wi-Show” nel canale di YouTube “Machinina”. Lo show consisteva nel vedere Tommy Wiseau giocare ad i videogames mentre esso faceva delle battute. Proprio così: Tommy Wiseau è stato anche un gamer. Nel video risposta di Doug Walker, quest’ultimo si è travestito nel personaggio di Tommy Wiseau sfottendo pesantemente il suo show. Nella prima parte dell’esilarante video il comico fa apparire la celebre star come una sorta di fattone che non capisce in quale posto si trovi, mentre la seconda parte evidenzia quanto esso sia uno strano bambino viziato per avergli bloccato il video senza un motivo valido. Il video è in assoluto una delle prese in giro più divertenti che si siano mai viste su YouTube (nel canale ufficiale non c’è più ma potete trovarlo sottotitolato qui).
Dopo questo enorme combattimento sembra che Doug ce l’abbia fatta e che Tommy Wiseau abbia ragionato: il video infatti è stato sbloccato ed oggi ha raggiunto poco più 2 milioni e 700.000 visualizzazioni, rimanendo ancora oggi una delle recensioni più ricordate del web.
(Articolo scritto e curato da Andrea Barone)